Biografia
Chiara Rampini nasce all’ Isola d'Elba nel Settembre del 1983, ma all'età di sedici anni decide di trasferirsi a Milano dove inizia il suo percorso artistico e frequenta il Liceo Artistico ad indirizzo figurativo. Conseguito il diploma, frequenta l’Accademia delle Belle Arti di Brera e nel 2008 si laurea con una tesi sul processo di impoverimento dell'arte figurativa nel corso della storia fino ad arrivare al concetto e all'uso del corpo e le sue funzioni .
In seguito decide di tornare all'isola d'Elba, la terra che l'ha vista nascere per iniziare la sua personale ricerca artistica.
Per lei dipingere diventa un mezzo conoscitivo, una comprensione di sé e del mondo che la circonda attraverso il quale Chiara racconta la sua terra e le sue riflessioni esistenziali.
Inizia la sua ricerca pittorica dal ritratto di persone comuni e personaggi di interesse pubblico, sviluppando ed esercitando la tecnica e l'uso della linea e del colore. La sua amata isola e la dimensione naturale e paesaggistica acquistano sempre maggiore spazio nelle sue opere, diventando un soggetto centrale della sua poetica.
Chiara è rapita e affascinata dagli scorci e dai panorami che fotografa in modo continuo e preciso durante le sue lunghe passeggiate. Le viste, gli scorci, i dettagli ed i paesaggi che ferma sulla tela sembrano immergersi in una calma quasi metafisica in cui l'osservatore ha la possibilità di perdersi e calmare le proprie inquietudini. Il mondo è fermo e sospeso nel contorno netto dei colori e delle luci di un tempo sospeso. Gli spazi lontani distesi sulla tela degradano dolcemente oltre gli orizzonti dei soggetti ritratti, evocando l'energia stessa dell'universo.
Il processo creativo di Chiara Rampini si sviluppa con l'energia di una forza vitale che passa dal cuore alla mente. La luce, il mare, i grandi spazi, le nuvole e gli orizzonti concorrono nel provocare in chi osserva i suoi dipinti non soltanto la bellezza dei soggetti, quanto la riflessione filosofica e poetica che l'uomo fa di essi per natura razionale e istinto. Questa energia delle cose e del tutto è colta e fermata dai colori brillanti scelti con cura, dai forti contrasti dei contorni, dalla tecnica dell'acrilico, il mezzo pittorico che dona ai suoi quadri l'efficacia e l'intensità estetica di veri e propri racconti su tela.
